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festival dell'appennino lago di gerosa

Il festival dell’Appennino raddoppia, sabato grande show dei Folli sul lago di Gerosa

Il prossimo fine settimana del Festival dell’Appennino 2021 si arricchisce di un doppio appuntamento: si comincia venerdì 9 luglio a Scalelle (Roccafluvione), con un pomeriggio da “Panorami mozzafiato” e si prosegue sabato 10 sul Lago di Gerosa con il grande show “A pelo d’acqua” della Compagnia dei Folli, quarta tappa della kermesse all’insegna dell’inclusività.

Andando per ordine, il programma di venerdì prevede un anello nella zona di Santa Maria Scalelle, con rientro per cena, al sacco o presso il Food Truck della Cooperativa di Comunità dei Sibillini previa prenotazione. A chiudere la serata il concerto della band tutta al femminile The Holograms, con un viaggio nel pop-rock italiano e internazionale.

Sabato 10, invece, ci si sposta nella zona del Lago di Gerosa per una piacevolissima escursione tra il lago e San Giorgio all’Isola, in attesa dello stupefacente e inedito spettacolo serale sull’acqua della Compagnia dei Folli. Nel pomeriggio, inoltre, si svolgeranno parallelamente attività inclusive a cura di Mete Picene e Decathlon San Benedetto del Tronto, con un tour in kayak sul lago e laboratori creativi in pineta sulle sponde.

Sotto la guida di BIM Tronto e Mete Picene e con la direzione artistica dell’associazione Appennino Up, l’edizione di quest’anno sposa la filosofia di rigenerazione e valorizzazione dei luoghi del Piceno, con un’attenzione particolare per le aree più interne, sostenuta dal progetto di destinazione turistica Mete Picene. Il format tradizionale della kermesse questa volta, infatti, si arricchisce di esperienze inclusive nell’ottica di un’accoglienza e una riscoperta dell’Appennino cucita su misura di ogni esigenza, anche quella più speciale.

Il Festival, passato “nella scuderia” Bim Tronto come marchio e approccio al territorio, propone otto tappe, fino al 1° agosto, pensate come una miscela perfetta di escursioni, racconti, tradizioni, eccellenze, cultura e, naturalmente, spettacolo. Tutto in un’ottica tipicamente inclusiva, cara a Mete Picene, che dal 2017 promuove un nuovo modello di turismo esperienziale altamente sostenibile.

Mete Picene ha saputo strutturare un’offerta di turismo esperienziale, sostenibile e accessibile il cui valore aggiunto risiede nella capacità di fare rete tra enti pubblici e istituzionali, realtà del terzo settore, imprese e comunità, così da presentare un prodotto d’area in grado di raccontare le diverse anime del Piceno attraverso itinerari tematici di scoperta e di turismo slow. In questo scenario, il Festival dell’Appennino sarà dunque un’opportunità unica per promuovere il Piceno e le sue aree interne come destinazione turistica outdoor, ma anche per valorizzare le eccellenze “Made in Piceno” grazie alla presenza dei produttori, delle attività locali e del Food Truck della Cooperativa di Comunità dei Sibillini con i presidi Slow Food. Ogni tappa percorrerà un piccolo ma prezioso tratto del nostro Appennino con la guida e la direzione di Tito Ciarma e Nico Orsini, professionisti iscritti al Collegio Guide Alpine delle Marche. Anche per questa edizione, a causa delle disposizioni vigenti per l’emergenza Covid, è obbligatoria la prenotazione per ciascuna escursione, il numero di partecipanti consentito per ciascuna escursione sarà comunicato dall’organizzazione di volta in volta. Per la prenotazione gratuita si dovrà consultare direttamente il sito internet www.festivaldellappennino.it.

Il Festival è realizzato dal BIM Tronto, dall’Associazione Appennino Up e da Mete Picene, con il contributo della Regione Marche e la collaborazione di molteplici realtà del territorio, tra cui Decathlon Italia e Comete Impresa Sociale per la programmazione delle attività sportive e accessibili, Made in Piceno, Slow Food.

festival dell'appennino 2021

Festival dell’Appennino 2021, domenica tra Venarotta e Palmiano a ritmo di musica

Una giornata speciale “A ritmo di Street Band” tra Venarotta e Palmiano: prosegue il Festival dell’Appennino 2021 con la seconda tappa in programma domenica prossima, 4 luglio. Sarà una giornata all’insegna della natura, del divertimento e della musica, con incursioni sonore che accompagneranno i partecipanti lungo tutto il corso della giornata.

Il programma prevede un anello che da Venarotta arriva a Palmiano, per tornare nel pomeriggio al punto di partenza. La giornata sarà allietata da incursioni musicali della Mabò Band, divertentissimo trio comico-musicale dallo stile inconfondibile, e della Mistrafunky Band, in grado di coinvolgere il pubblico in esilaranti e spumeggianti coreografie a ritmo di funky. Il pranzo è previsto a Palmiano.

Sotto la guida di BIM Tronto e Mete Picene e con la direzione artistica dell’associazione Appennino Up, l’edizione di quest’anno sposa la filosofia di rigenerazione e valorizzazione dei luoghi del Piceno, con un’attenzione particolare per le aree più interne, sostenuta dal progetto di destinazione turistica Mete Picene. Il format tradizionale della kermesse questa volta, infatti, si arricchisce di esperienze inclusive nell’ottica di un’accoglienza e una riscoperta dell’Appennino cucita su misura di ogni esigenza, anche quella più speciale.

Il Festival, passato “nella scuderia” Bim Tronto come marchio e approccio al territorio, propone otto tappe, dal 27 giugno al 1° agosto, pensate come una miscela perfetta di escursioni, racconti, tradizioni, eccellenze, cultura e, naturalmente, spettacolo.

Tutto in un’ottica tipicamente inclusiva, cara a Mete Picene, che dal 2017 promuove un nuovo modello di turismo esperienziale altamente sostenibile. Mete Picene ha saputo strutturare un’offerta di turismo esperienziale, sostenibile e accessibile il cui valore aggiunto risiede nella capacità di fare rete tra enti pubblici e istituzionali, realtà del terzo settore, imprese e comunità, così da presentare un prodotto d’area in grado di raccontare le diverse anime del Piceno attraverso itinerari tematici di scoperta e di turismo slow. In questo scenario, il Festival dell’Appennino sarà dunque un’opportunità unica per promuovere il Piceno e le sue aree interne come destinazione turistica outdoor, ma anche per valorizzare le eccellenze “Made in Piceno” grazie alla presenza dei produttori, delle attività locali e del Food Truck della Cooperativa di Comunità dei Sibillini con i presidi Slow Food.

Ogni tappa percorrerà un piccolo ma prezioso tratto del nostro Appennino con la guida e la direzione di Tito Ciarma e Nico Orsini, professionisti iscritti al Collegio Guide Alpine delle Marche. Anche per questa edizione, a causa delle disposizioni vigenti per l’emergenza Covid, è obbligatoria la prenotazione per ciascuna escursione, il numero di partecipanti consentito per ciascuna escursione sarà comunicato dall’organizzazione di volta in volta. Per la prenotazione gratuita si dovrà consultare direttamente il sito internet www.festivaldellappennino.it.

Il Festival è realizzato dal BIM Tronto, dall’Associazione Appennino Up e da Mete Picene, con il contributo della Regione Marche e la collaborazione di molteplici realtà del territorio, tra cui Decathlon Italia e Comete Impresa Sociale per la programmazione delle attività sportive e accessibili, Made in Piceno, Slow Food.

Tutte le informazioni riguardanti il calendario degli appuntamenti saranno reperibili sul sito www.festivaldellappennino.it.

 

festival dell'appennino 27 giugno

Festival dell’Appennino 2021, si parte domenica 27 giugno a Montalto

Una giornata speciale dedicata alla famiglia a Montalto Marche: comincia così il Festival dell’Appennino 2021 con la prima tappa in programma domenica prossima, 27 giugno. Si parte quindi con “Burattini e famiglie”, una giornata inclusiva dedicata a ragazzi e famiglie.

Il programma prevede un percorso che da Montalto arriva al bellissimo Castello di Patrignone, proseguendo per Porchia fino alla chiesetta della Madonna della Pace. Seguiranno le esibizioni della Corale Sancta Maria in Viminatu e del coro La Cordata prima di pranzo, quando un bus navetta riporterà i partecipanti al punto di partenza. Nel pomeriggio, ci si sposta presso il Mulino Sisto V, con un programma variegato, pensato per accontentare i gusti di tutti i partecipanti: è infatti previsto un intervento dello storico Raffaele Tassotti, uno spettacolo per i più piccoli a cura della Compagnia Rospo Rosso e, infine, il concerto “Pietre danzanti” del Progetto Malafè.

Questa prima tappa è anche dedicata all’inclusione sociale, con un programma parallelo che mescola gioco e creatività. Si comincia alle 10 presso il Mulino Sisto V con le Olimpiadi dei Sorrisi, una serie di giochi sportivi pensati per tutti a cura di Mete Picene e Decathlon, con il tiro alla fune, un percorso ad ostacoli, il tiro a bersaglio, il salto con il sacco, le bocce, il frisbee e molto altro ancora. Si continua nel pomeriggio con un laboratorio di marionette a cura della Compagnia Rospo Rosso e Comete Impresa Sociale che coinvolgerà tutti in un appassionante pomeriggio all’insegna dell’arte e della fantasia.

Sotto la guida di BIM Tronto e Mete Picene e con la direzione artistica dell’associazione Appennino Up, l’edizione di quest’anno sposa la filosofia di rigenerazione e valorizzazione dei luoghi del Piceno, con un’attenzione particolare per le aree più interne, sostenuta dal progetto di destinazione turistica Mete Picene. Il format tradizionale della kermesse questa volta, infatti, si arricchisce di esperienze inclusive nell’ottica di un’accoglienza e una riscoperta dell’Appennino cucita su misura di ogni esigenza, anche quella più speciale.

Il Festival, passato “nella scuderia” Bim Tronto come marchio e approccio al territorio, propone otto tappe, dal 27 giugno al 1° agosto, pensate come una miscela perfetta di escursioni, racconti, tradizioni, eccellenze, cultura e, naturalmente, spettacolo. Tutto in un’ottica tipicamente inclusiva, cara a Mete Picene, che dal 2017 promuove un nuovo modello di turismo esperienziale altamente sostenibile.

Mete Picene ha saputo strutturare un’offerta di turismo esperienziale, sostenibile e accessibile il cui valore aggiunto risiede nella capacità di fare rete tra enti pubblici e istituzionali, realtà del terzo settore, imprese e comunità, così da presentare un prodotto d’area in grado di raccontare le diverse anime del Piceno attraverso itinerari tematici di scoperta e di turismo slow. In questo scenario, il Festival dell’Appennino sarà dunque un’opportunità unica per promuovere il Piceno e le sue aree interne come destinazione turistica outdoor, ma anche per valorizzare le eccellenze “Made in Piceno” grazie alla presenza dei produttori, delle attività locali e del Food Truck della Cooperativa di Comunità dei Sibillini con i presidi Slow Food. Ogni tappa percorrerà un piccolo ma prezioso tratto del nostro Appennino a sostegno dell’economia locale, della comunità, della ricostruzione di un’identità culturale e, naturalmente dell’inclusione sociale.

Anche per questa edizione, a causa delle disposizioni vigenti per l’emergenza Covid, è obbligatoria la prenotazione per ciascuna escursione, il numero di partecipanti consentito per ciascuna escursione sarà comunicato dall’organizzazione di volta in volta. Per la prenotazione gratuita si dovrà consultare direttamente il sito internet www.festivaldellappennino.it.

Il Festival è realizzato dal BIM Tronto, dall’Associazione Appennino Up e da Mete Picene, con il contributo della Regione Marche e la collaborazione di molteplici realtà del territorio, tra cui Decathlon Italia e Comete Impresa Sociale per la programmazione delle attività sportive e accessibili, Made in Piceno, Slow Food.

Per informazioni, è possibile contattare il numero 335/6223577 o inviare un’e-mail all’indirizzo info@festivaldellappennino.it. Tutte le informazioni riguardanti il calendario degli appuntamenti saranno reperibili sul sito www.festivaldellappennino.it.